‘Artisti in piazza’ a Pennabilli

“Non è vero che uno più uno fa sempre due.
Per esempio una goccia più una goccia fa una goccia più grande”

Tonino Guerra

Immaginate di tuffarvi insieme a tante, tantissime gocce in un mare di arte. L’arte come forma più pura. Quella che incontri agli angoli delle strade. Quella che ti fa fermare dalla corsa quotidiana, quella che trasforma una giornata qualsiasi in una giornata speciale. Ecco mentre cammini tra le strade di ‘Artisti in piazza’ respiri e vivi passi di danza, assapori note musicali, ridi fino alle lacrime tra passi di clown, nouveau cirque, acrobati e magici giocolieri.

Cinque giorni di festival in una scenografia che non toglie il fiato, ma anzi ti fa tornare a respirare come non facevi da tempo, le vie di Pennabilli. Un gioiello della Romagna dove dall’alto dei suoi 618 metri si può ammirare un paesaggio che è pura poesia spaziando dalla Toscana alle Marche. Vi avevo già parlato qui di questo luogo che portiamo nel cuore. La prima volta al festival eravamo stati tanti anni fa: due fidanzati, una tenda, nessun figlio. Siamo tornati lo scorso anno con due figlie e un camper. Ma l’emozione è stata sempre la stessa, tanta e piena.

Artisti in piazza

Ogni anno sono tantissimi gli artisti e le compagnie che si esibiscono. Lo scorso anno oltre 50 provenienti da tutte le parti del mondo, che per cinque giorni si sono alternate con più di 300 repliche di spettacoli. Un’indomabile e meravigliosa macchina d’arte e fantasia. In cui farsi trascinare e risucchiare, da cui non vorresti più venire via. Ma soprattutto è tantissima la voglia di vedere tutto, di correre da una parte all’altra. Per questo motivo vi consiglio di guardare il fitto programma che viene consegnato all’entrata prima di cominciare l’avventura e soprattutto controllare orari e repliche in modo da riuscire a incastrare più appuntamenti possibili.

Gli spettacoli si svolgono dal pomeriggio fino a sera tarda quasi tutti tra le vie del paese o nelle piazze, in caso di pioggia o vengono rimandati oppure in alcuni casi se possibile spostati al chiuso sotto il tendone che viene allestito per l’occasione.

Gli artisti in piazza e i bambini

Portare le nostre bambine in questo mondo è stato bellissimo per loro, ma anche per noi. Vedere la meraviglia, le risate, lo stupore nei loro occhi. A partire dalla sosta in una distesa verde alle risate di clown e giocolieri

Appena varcato l’ingresso del festival, i bambini trovano alcuni affascinanti giochi di legno, con cui si divertiranno senza sosta, ma il divertimento non mancherà anche per i bambini cresciuti . Trampoli su cui cercare di camminare (possibilmente non cadendo), giochi di biglie e concentrazione, teatrini di burattini e molte altre attività che terranno tutti impegnati per parecchio tempo.

E poi si perderanno tra la magia di un’arte senza tempo. Ogni volta che veniamo a Pennabilli è come se le lancette tra le strade di questo borgo siano ferme. C’è una magia particolare che si respira passeggiando tra il sali scendi delle sue vie. Saranno quei due colli di Penna e Billi che dall’alto controllano e vigilano o sarà la campana tibetana ricevuta dal Dalai Lama a renderlo speciale, non saprei dirvelo, ma potrete toccare con mano quando verrete. Se vi interessa conoscere meglio questo piccolo Tibet andate a leggere il precedente articolo sul sito.

Informazioni utili

Il festival si svolge ogni anno durante il ponte del 2 giugno, con una maggiore affluenza, ovviamente, durante il weekend. Nota dolente i cani non possono entrare, anni fa era ammesso poi per varie vicissitudini (dovute ai padroni più che ai cani) è stato posto divieto. Potrete acquistare i biglietti in prevendita online a un prezzo scontato fino a qualche giorno prima dell’inizio, oppure direttamente al botteghino prima di entrare.

artisti in piazza

Cibo

Per mangiare ci sono numerosi food truck con ogni genere di scelta, oppure potete scegliere anche una sosta in alcuni negozietti o alimentari del paese. Comunque avrete l’imbarazzo della scelta.

Sosta

Potrete fermarci in una delle tante aree intorno al paese riservate ai camper. Se siete in famiglia con bambini vi consigliamo quella un po’ più distante dal centro, soprattutto per la sera, quando continuerà fino a tarda notte la festa per i più giovani con musica e concerti nel tendone. C’è la possibilità di ricaricare l’acqua, ma non di scaricare. Però troverete aree sosta gratuite nei paesi vicini. Inoltre tra le vie del paese durante il festival vengono sistemati numerose postazioni con bagni pubblici.

A questo punto non vi resta che caricare il camper, girare la chiave e partire per venire a vedere con i vostri occhi.

Alla prossima avventura,

Chiara 🌻

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