Germania: le tappe della nostra Baviera in camper

Conoscere i luoghi, vicino o lontani, non vale la pena, non è che teoria; saper dove meglio si spini la birra, è pratica, è vera geografia – Goethe – 

I prati gialli intorno a Landsberg am Lech

Quello che ricordavo bene di questa terra era la tranquillità dei suoi verdi boschi. Quei fitti e alti alberi che corrono lungo la strada. I colori di quegli sconfinati prati verdi e campi coltivati da sembrare un quadro di Van Gogh. E’ ancora tutto così. Nonostante i tanti anni passati è proprio questo il paesaggio che abbiamo incontrato durante i nostri dieci giorni di Baviera in camper e che ci siamo riportati gelosamente a casa.

Oltre ovviamente alla birra. Sì perché è impossibile non trovare una birreria, anche negli angoli più sperduti, anche in mezzo al nulla, non potrà mai mancare qualcuno che spini una buona birra.

Da Günzburg al castello di Neuschwanstein passando per Legoland, Landsberg am Lech, Nordlingen e molto altro.

Sopra i tetti di Nordlingen

Nella mappa qua sotto si può vedere nel dettaglio l’itinerario che abbiamo percorso in occasione del nostro giro durante le vacanze di Pasqua, a bordo di Stella. Abbiamo battuto circa 1500 km in 12 giorni e non ci siamo mai fermati più di due notti nello stesso luogo, questo ci ha permesso di visitare tanti posti e apprezzare tante diverse sfumature.

In pratica siamo partiti la sera del venerdì da Brescia e ci siamo fermati a dormire a Terfens in Austria, poi abbiamo proseguito per Günzburg, con sosta a Legoland. Siamo ripartiti alla volta di Wemding, poi Nördlingen, Landsberg am Lech, Augusta e infine il castello di Neuschwanstein.

le tappe della nostra Baviera in camper

Giorno 1: partenza da Brescia la sera verso le 9. Siamo arrivati a Terfens verso l’una di notte e abbiamo pernottato nel parcheggio fuori dalla casa.

Giorno 2: visita alla casa capovolta di Terfens e Dinoland. Dopo pranzo siamo ripartiti in direzione Legoland. Alle 19 arrivo all’area camper vicino Günzburg e a 5 minuti di strada da Legoland.

Giorno 3: giornata a Legoland. Ci siamo spostati la mattina con il camper nel parcheggio del parco e siamo rimasti fino a chiusura. La sera siamo tornati a dormire nell’area sosta di Günzburg.

Giorno 4: mattinata di relax e giochi con le bambine nel verde dell’area camper. Pomeriggio visita a Günzburg poi siamo ripartiti per Wemding. Arrivo all’ora di cena e sosta nell’area camper in paese.

Giorno 5: sosta nel campeggio di Wemding, giro in paese. La sera abbiamo dormito in campeggio.

Giorno 6: ripartiamo direzione Nördlingen, passando per la piana del Ries. Sosta all’area camper e visita della cittadina. Cena veloce e ripartiti alla volta di Landsberg am Lech. Arrivati poco dopo le 22 abbiamo dormito in paese. La meta era il campeggio, ma chiudeva a

Giorno 7: Spostati in campeggio la mattina presto, giro perlustrativo in bici. Pic-nic nel parco naturalistico di Landsberg. La sera cena con schnitzel al ristorante del campeggio.

Giorno 8: visita al centro di Landsberg am Lech. Abbiamo parcheggiato il camper nell’area sosta in paese. Prima di cena siamo ripartiti per Augusta. All’arrivo verso le 20 l’area sosta era completamente piena. Quindi abbiamo dovuto girare un po’ per trovare una sistemazione, alla fine grazie a park4night abbiamo spento il motore.

Giorno 9: la mattina ci siamo spostati nell’area camper, che si era decisamente svuotata. Poi visita alla città di Augusta.

Giorno 10: secondo giorno ad Augusta. Ripartiti dopo cena per Fussen, arrivati a destinazione verso mezzanotte, sosta in una delle tante aree presenti.

Giorno 11: visita al castello di Neuschwanstein. Nel tardo pomeriggio ci incamminiamo per tornare a casa.

Giorno 12: Rientro a casa

In conclusione

Il nostro tour della Baviera in camper ci ha lasciato tanto, ma soprattutto prima tra tutte, la tranquillità. La natura così rigogliosa che ci ha avvolto durante tutti i 13 giorni e tutti quei piccoli paesini a misura d’uomo ci hanno trasmesso una ricca dose di pura serenità. Vivere a contatto con la natura è davvero la medicina più dolce per qualsiasi dolore.

Questo è stato il nostro primo lungo viaggio insieme a Stella, tuttavia devo dire che dopo tutti questi giorni di convivenza il nuovo van è stato promosso a pieni voti. Porteremo sempre nel cuore il nostro Sven, ma la vivibilità di Stella non ha paragoni soprattutto per le nostre pargole a bordo.

Informazioni di viaggio.

Le autostrade della Germania sono gratis e non ci sono limiti di velocità, se non in rari casi in cui viene segnalato, eppure non abbiamo mai trovato code, né incidenti e tutti rispettano le distanze di sicurezza.

2 comments
    1. Grazie Fausta! Mi fa piacere che il nostro giro ti possa essere utile e se hai bisogno di ulteriori informazioni, chiedi pure 🤗
      Ah dimenticavo quando torni facci sapere come è andata! Buoni km!

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

You May Also Like